Storia

Keith Haring in Europa

Keith Haring, il famoso artista americano e attivista sociale

di
Europeana Foundation

'I'd like to pretend that I've never seen anything, never read anything, never heard anything... and then make something...' - Keith Haring

"Mi piacerebbe far finta di non aver mai visto nulla, di non aver mai letto nulla, di non aver mai sentito nulla... e poi creare qualcosa... " - Keith Haring

Il famoso artista Keith Haring è nato il 4 maggio 1958.

Figlio di un fumettista dilettante, Haring si è interessato fin da piccolo all'arte visiva.

Trasferitosi a New York all'età di 19 anni, ha attirato per la prima volta l'attenzione del pubblico con disegni a gesso nelle metropolitane della città.

Il suo stile si è presto contraddistinto per i suoi tratti decisi, i colori vivaci e le figure animate.


Between October 2024 and March 2025, MoPop, the Museum of Pop Culture in Seattle hosts an exhibition - Keith Haring: A Radiant Legacy. It offers an in-depth celebration of the artist’s life, work, and activism from NYC to Seattle through 240+ artworks and objects.


Nel corso degli anni '80, la carriera artistica di Haring è cresciuta grazie a numerosi progetti in tutto il mondo, compresa l'Europa.

La sua prima mostra internazionale risale al 1982, quando partecipò a Documenta, una mostra d'arte contemporanea che si tiene ogni cinque anni a Kassel, in Germania.

Nella primavera del 1986, invece, ha avuto luogo la sua prima mostra museale allo Stedelijk Museum di Amsterdam.

Haring ha realizzato murales per i musei di Bordeaux, Amsterdam e Berlino, nonché per l'ospedale pediatrico Necker di Parigi, e in molti altri luoghi pubblici sparsi in tutta Europa.

Essendo gay le sue opere presentavano spesso temi socio-politici.

Dopo aver contratto l'AIDS nel 1988, ha istituito la Keith Haring Foundation.

In base al mandato bisognava fornire fondi e immagini alle organizzazioni che si occupavano di AIDS, in modo da far crescere il pubblico e il mercato delle sue opere attraverso mostre, pubblicazioni e licenze delle sue illustrazioni.

Negli ultimi anni della sua vita, fino alla morte avvenuta il 16 febbraio 1990, Haring ha sfruttato l’ immaginazione per parlare della propria malattia e per aumentare l'attivismo e la sensibilizzazione sul tema dell'AIDS.


Traduzioni: Angelica Giallombardo, Fondazione Europeana