Novo planisferio, o Astrolabio universale istromento, che abbraccia tutti gli istromenti matematici, col quale facilissimamente s'ottengono tutte le operazioni astronomiche, & geometriche che all'uso pratico ridur si possono et le medesime anco senza istromento s'insegnano ad essequirsi geometricamente
Novo planisferio, o Astrolabio universale : istromento, che abbraccia tutti gli istromenti matematici, col quale facilissimamente s'ottengono tutte le operazioni astronomiche, & geometriche che all'uso pratico ridur si possono et le medesime anco senza istromento s'insegnano ad essequirsi geometricamente. - In Vicenza : per Francesco Grossi, 1625. - [4], 222 p. : ill. ; 4º
Autors
- Bruni, Teofilo
Izdevējs
- Grossi, Francesco
Temats
- Natural science
- Dabaszinātne
Digitālais objekts veids
- Text
Datums
- 1625
- 1625
Autors
- Bruni, Teofilo
Izdevējs
- Grossi, Francesco
Temats
- Natural science
- Dabaszinātne
Digitālais objekts veids
- Text
Datums
- 1625
- 1625
Piegādājošā iestāde
Agregators
Tiesību statuss šim digitālajam objektam (ja nav norādīts citādi)?
- http://creativecommons.org/licenses/by-sa/4.0/
Vieta un laiks
- Vicenza
- Vičencas province
- Itālija
Avots
- Biblioteca di storia delle scienze "Carlo Viganò" Brescia
- Electronic reproduction Firenze Giardino di Archimede, Firenze
- Electronic reproduction Firenze Istituto e Museo di Storia della Scienza, Firenze
Valoda
- ita
Gads
- 1625
Nodrošinošā valsts
- Italy
Kolekcijas nosaukums
Pirmo reizi publicēts Europeana
- 2017-06-21T14:05:55.824Z
Pēdējoreiz atjaunināts no piegādājošās iestādes
- 2017-12-20T15:26:09.218Z
Satura rādītājs
- Frontespizio -- Imprimatur -- Dedica : Alli Illustriss. Sig. Conti Caldogni -- Sopra l'Astrolabio inventato dal Sig. Theofilo Bruni Veronese -- Errata corrige -- Tavola, et Sommario delle cose contenute in quest'opera -- [Novo Planisferio o Astrolabio Universale] -- Fabrica del nuovo Planisferio o Astrolabio Universale di Theofilo Bruni Veronese -- Della magnificenza di Dio nella formation delle celesti sfere, che cosa sia Planisferio, o Astrolabio, et chi sia stato il suo primo inventore. Cap. I -- Come in varij modi si possa trasferir in piano la Sfera Celeste, et qual sia quello, che noi havemo trovato. Cap. II -- Fabrica attuale della faccia del nostro astrolabio universale. Cap. III -- Il dorso del nostro astrolabio universale come si fabrichi. Cap. IIII -- De gli incidi, et altre cose, che han a servire a quest'Istromento, et loro formatione et coligatione. Cap. V -- Demostratione più chiara del fondamento, et parti del nostro Astrolabio; et come veramente anco nella Sfera i circoli di latitudine tagliano nell'equinottiale ascensioni rette, et ne i paralleli le oblique rifferendole all'equinottiale. Cap. VI -- Uso del nuovo Planisferio o astrolabio Universale di Theofilo Bruni Veronese -- Preambulo, nel quale si esplica l'ordine di questa dottrina, et le parti dell'istromento con i loro offici -- Il luogo del Sole nel zodiaco, et il suo nadir come quotidianamente si trovi, et quali siano i segni australi, et boreali. Regola prima -- La declinatione, che ha ciascun grado dell'eclittica, o il Sole, o Parallelo di Stella in essa dall'equinottiale come l'Astrolabio facilmente si trovi ... Regula II -- La declinatione di ciaschedun grado di ecclittica, o del Sole, o paralleo di Stella ... Reg. III -- L'altezza del Sole, delle Stelle, o di altra cosa levata sopra l'orizonte in qualunque tempo ... Regola IIII -- Se il Sole, Luna, et Stelle siano avanti, o dopo il meriggio come si conoschi. Reg. V -- L'altezza del polo, et dell'equinottiale come perfettamente con l'Astrolabio si trovi in quattro modi. Reg. VI -- La medesima altezza di polo come Geometricamente in due modi da noi osservati facilmente, et perfettamente si trovi. Regola VII -- La declinatione dall'equinottiale dei Pianeti, stelle, et Comete ... Regola VIII -- La quantità dell'arco d'un parallelo minore fra due quarte de circoli maggiori ... Regola IX -- La quantità dell'arco, o angolo da due quarte de circoli abbracciato ... Reg. X -- La medesima quantità d'arco, o angolo da due quarte di circolo abbracciato ... Reg. XI -- La distanza, o arco fra due punti noti in due quarte de circoli ... Rego. XII -- La distanza nell'orizonte fra i circolo verticali, che passano per i corpi ... Regola XIII -- Gli angoli del Mondo, i siti de' venti, et la linea meridiana come con l'Astrolabio, et Geometricamente si trovino. Regola XIIII -- L'amplitudine o latitudine ortiva del Sole, et Stelle, come con l'Astrolabio, et anco Geometricamente si trovi. Rego. XV -- De ascensioni, et descensioni rette, di qual si vogli grado di eclittica, et corpo Celeste ... Regola 16 -- Le ascensioni, et descensioni oblique di qualunque grado di eclittica ... Reg. XVII -- Le differenze ascensionali che cosa siano ... Reg. XVIII -- La quantità dell'arco semidiurno, et notturno ... Rego. XIX -- La medesima quantità d'arco diurno, e notturno per il Sole ... Rego. XX -- Della diversità delle hore ... Reg. XXI -- Le hore diurne come universalmente per ogni paese ... Regola XXII -- Le hore della notte come universalmente con le Stelle, che non tramontano ... Rego. XXIII -- Il grado del zodiaco o eclittica, co'l quale le Stelle toccano il meridiano ... Rego. XXIV -- Il grado del zodiaco, co'l quale le Stelle toccano l'orizonte ... Reg. XXV -- Qual segno, et grado del zodiaco in qual si voglia hora diurna, o notturna ascenda ... Rego. XXVI -- A che hora qual si vogli segno, et grado del zodiaco, Pianeta, o Stella in esso, overo accompagnata con esso levi sall'orizonte ... Rego. XXVII -- Come ad ogni hora, et momento si possa conoscer quanto un punto, o corpo celeste sia lontano dal meridiano ... Rego. XXVIII -- La longitudine, et Latitudine delle Stelle ... Rego. XXIX -- Le longitudini, et latitudini delle Stelle come in altro modo Geometrico facilmente si trovino. Rego. XXX -- La distanza fra un aStella, e l'altra in Cielo ... Rego. XXXI -- Come in altro modo più facile con l'Astrolabio, et Geometricamente si trovi la distanza fra due Stelle ... Regola XXXII -- Come con la notitia della longitudine, et latitudine d'una Stella con l'Astrolabio, et anco Geomatricamente si possi investigar la sua declinatione dall'equinottiale. Rego. XXXIII -- Come con la notitia delle longitudini, et latitudini delle Stelle ... Rego. XXXIIII -- Il sito in Cielo delle Stelle, o imagini stellate come si conosca. Regola XXXV -- Il nascer, et tramontar delle stelle ... Rego. XXXVI -- Quali Stelle in un Paese habbino maggior dominio ... Regola XXXVII -- Come nell'Astrolabio si collochino alcune Stelle ... Rego. XXXVIII -- L'altezza, che in qualunque momento può havere qual si voglia punto di eclittica ... Rego. XXXIX -- In che modo con l'Astrolabio, et Geometricamente si possi trovar l'altezza di ciaschedun punto di eclittica ... Rego. XXXX -- Come ad ogni momento di tempo con l'Astrolabio, et Geometricamente saper si possino gli angoli causati dall'eclittica ... Rego. XXXXI -- Come ad ogni momento di tempo in qualsivogli paese saper si possa con l'Astrolabio, et anco Geometricamente gli angoli causati dall'eclittica con l'orizonte. Rego. XXXXII -- Gli angoli, che fa l'eclittica ... Regola XXXXIII -- I circoli immaginati in Cielo dagli astrologi ... Rego. XXXXIIII -- Come con l'Astrolabio, et Geometricamente si trovi l'altezza del polo sopra i predetti circoli ... Rego. XXXXV -- Le dodeci case celesti per i giuditij astrologici ... Rego. XLVI -- Le dodeci case celesti secondo l'opimione del Campano ... Regola XLVII -- Come nelle celestij case si trovino i luoghi delle stelle ... Rego. XLVIII -- Le longitudini, et latitudine delle Città ... Rego. XLIX -- Le distanze in gradi, et miglia fra due Città ... Reg. L -- L'angolo della positione fra una Città o Stella conosciuta ... Rego. LI -- Come stando in un paese con l'Astrolabio si possi saper l'hora anco de altri ... Rego. LII -- Come si possi conoscer il clima in terre sconosciute ... Rego. LIII -- Come con l'Astrolabio, et anco Geometricamente si trovino le altezze et distanze ... Rego. LIIII -- Modo di cavar l'Horologio notturno particolare per le Stelle daal'Universale dell'astrolabio. Reg. LV -- Come co'l nostro Astrolabio si possino formar gli horologi ... Rego. LVI -- Il crepuscolo che cosa sia l'hora che comincia ... Rego. LVII -- Delle terrestri Longhezze, Largezze, Altezze, et Profondità, con l'aiuto dell'Astrolabio -- Che misure sian queste, et in che modo con l'Astrolabio s'ottenghin. Rego. LVIII -- Come si misuri la lunghezza d'una pianura ... Regola LIX -- In che modo si misurino le larghezze di muraglie. Rego. LX -- Come con facilità singolare si misuri l'altezza di una torre in un luogo libero ... Reg. LXI -- L'altezza d'una torre, o altra cosa perpendicolare sopra l'orizonte ... Rego. LXII -- Come si misuri l'altezza del perpendicolare di una torre ferrata ... Rego. LXIII -- In che modo si misuri l'altezza di una torre situata sopra una collina ... Reg. LXIV -- Come misurar si possi una torre ... Rego. LXV -- Come si misuri la profondità perpendicolare di un pozzo ... Regola LXVI -- Conclusione dell'Opera